Gestire lo stress con l’allenamento: i consigli di Benessere Globale
Quante volte ti senti sopraffatto/a dallo stress? Che sia per il lavoro, per le relazioni o per momenti particolari della propria vita, succede di non sentirsi totalmente rilassati. Molte persone già fanno dello sport un mezzo di contrasto allo stress e anche per noi delle palestre Benessere Globale, è un metodo efficace per ritrovare l’equilibrio e la serenità fisica e mentale.
Pertanto, in questo articolo, vogliamo porre l’attenzione proprio sull’allenamento come forma di contrasto alle situazioni di stress.
Allenamento contro lo stress: come delineare il proprio profilo
Fare attività fisica permette al nostro corpo, in modo naturale, il rilascio di endorfine, sostanze che aiutano la persona nel suo insieme a sentirsi totalmente rilassata e di buon umore. Per ottimizzare al meglio l’efficacia dell’allenamento è però necessario che ogni persona individui gli esercizi che più si adattano alla propria situazione e al livello di stress o malumore da gestire. Per questo è importante studiare e sviluppare il profilo corretto, attraverso l’analisi di alcuni parametri.
Innanzitutto bisogna ascoltare il proprio corpo che spesso è specchio della mente e può dirci molto di come ci sentiamo. Il linguaggio delle sensazioni, calibrato su parametri di piacevole o spiacevole, ci può quindi guidare per scoprire quale tipo di allenamento è meglio per il nostro corpo e pianificare un piano di esercizi mirato e funzionale.
Tipologie di allenamento
Trovarsi in un ambiente senza giudizio, come le palestre Benessere Globale, ci aiuta a concentrarci sulla sensazione piacevole, o spiacevole, data da un tipo di esercizio e, di conseguenza, capire cosa ci fa stare meglio. Un allenamento di tipo dinamico – energetico è indicato per persone resistenti e/o potenti che preferiscono un allenamento aerobico e tonificante.
L’allenamento di tipo meditativo, invece, predilige sessioni di pilates, ginnastica dolce o stretching che agiscono direttamente sulla respirazione.
Non sempre queste due tipologie di allenamento sono nettamente distinte, ma una persona può trovare benessere ed equilibrio nella mescolanza di entrambe le tipologie di esercizio.
Flight or fight response
Il nostro corpo reagisce, generalmente, allo stress in due modi: scappando – attivando quindi gli arti inferiori – o combattendo – attivando gli arti superiori. Questo è un altro parametro valido per calibrare la propria risposta allo stress quotidiano o accumulato e a pianificare il giusto percorso sportivo. Spesso alcune situazioni possono innescare processi diversi, per cui posso sentire beneficio in una corsa, ma poi prediligere esercizi meditativi.
La respirazione
Anche la respirazione è un aspetto trasversale del contrasto allo stress: valutarla con un test di frequenza respiratoria e fare esercizi mirati per poi ri -valutarla al termine degli esercizi è un altro nostro consiglio per gestire al meglio l’allenamento. La frequenza respiratoria, infatti, incide sul benessere psico-fisico della persona, per esempio dimezzare la frequenza ha effetti mentali di tranquillità e di rigenerazione.
Nel video qui sotto del nostro canale YouTube, potete ascoltare tutti i consigli di Emanuele, istruttore delle palestre Benessere Globale.
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